Coup de foudre 2019-07-01T12:23:05+00:00

L’Arte incontra l’impresa.

Gli artisti sono i capitani d’industria che guardano il fegato dei polli.
L’arte non prevede il futuro, gli artisti sì.
Harald Szeemann

L’ispirazione

Il Coup de foudre, ovvero il colpo di fulmine, evoca incontri straordinari, fatali e propizi tra mondi eterogenei. Rappresenta uno stato di beatitudine, di eccitazione e stupore per il miracolo che quella scintilla di energia cosmica è in grado di generare in esseri rivoluzionari che vivono secondo le leggi del cuore e del senso. Castello13 crede fermamente in questo miracolo, nella possibilità che sfere lontane, almeno apparentemente, possano entrare in collisione fortuita per dare vita a “relazioni significanti”, a connessioni strategiche, creative ed originali.

Coup de foudre nasce così, da una semplice e felice intuizione di Antonella Mantovani, con l’ambizione di promuovere questo incontro fatale tra l’arte e la scienza, tra l’arte e la tecnologia, di connettere artista e imprenditore/artigiano: ambiti creativi e produttivi si uniscono per creare valore per la collettività.

Con Coup de foudre, Castello13 desidera creare un ponte tra il mondo visionario dell’Arte, alla ricerca costante di dispositivi espressivi sempre nuovi, con il territorio tecnologico e scientifico del mondo delle imprese artigianali e industriali, favorendo l’incontro amoroso tra artista e imprenditore, in una osmosi creativa e culturale. Da un lato l’artista sensibile ai segnali germinali che il mondo contemporaneo offre, amplificati dal suo sguardo, dall’altro l’imprenditore che realizza, da una intuizione creativa, prodotti e servizi che rispondono alla domanda crescente di esclusività di un pubblico sempre più evoluto e connesso (colto e raffinato) che riconosce all’arte la capacità di restituire sostanza etica all’umanità.

Dallo studio d’artista all’officina industriale, dal progetto creativo all’esposizione al pubblico, dalla produzione all’utilizzo da parte del consumatore, l’ispirazione di questo progetto realizza pienamente la mission di Castello13, creando quella circolarità di energia e senso che parte dall’artista e abbraccia il mondo dell’impresa per arrivare alla Società Civile. Coniugare Arte e Impresa è un’operazione lungimirante di contaminazione contemporanea; ha consistenza innovatrice perché racchiude cambiamento e confronto tra mondi diversi con lo scopo di creare valore per la società; introducendo elementi di “disordine” nei reciproci processi vengono attivati processi di mutua rigenerazione e restituzione di senso.

Attingendo ai valori dell’Arte, Coup de foudre propone a primarie imprese progetti personalizzati ed articolati al fine di arricchire il sistema valoriale del loro brand; il rapporto tra artista e impresa, attraverso la contaminazione di mondi diversi, il travaso di energie creative, ispirazioni e competenze, attiva la rigenerazione della visione per lo sviluppo delle reciproche “azioni” produttive (opera artistica e prodotto artigianale). I nuovi sistemi di produzione artigianale e industriale, il dinamismo della ricerca di nuovi materiali sempre più tecnologici, offrono possibilità straordinarie a quegli artisti che fondano la propria poetica principalmente sull’uso della materia come dispositivo idoneo per esprimere ricerca e visione.

Un’opera d’arte è definita dai mezzi a disposizione dell’artista e dall’abilità nel plasmarli e governarli. La tecnica non soltanto influenza la creazione sancendo le possibilità di espressione degli artisti, ma determina il passaggio a funzioni diverse dell’arte cambiandone anche le regole d’interazione.”

Il progetto

Coup de foudre vuole rappresentare una visione, una guida per connettere le attività dell’impresa ai diversi settori che innervano le nostre vite, conferendo loro profondità storica e sociale. Con questo progetto, che è quasi un manifesto, Castello 13 promuove innesti culturali inediti e multidisciplinari, da cui progetta percorsi integrati e strategici per il brand e per i suoi pubblici interni ed esterni, con la convinzione che l’evoluzione delle persone, come quella delle imprese, coincide con la loro crescita culturale, facendo leva sui valori della persona e non sui bisogni del pubblico in quanto consumatore.

Coup de foudre prevede il coinvolgimento di artisti di consolidata fama ed altrettante primarie aziende che producono i materiali o i prodotti prescelti per i progetti, creando un circolo virtuoso tra arte e impresa.

In questo modo l’imprenditore illuminato partecipa attivamente alla produzione dell’opera realizzando una nuova forma di mecenatismo, e l’artista, con la propria ricerca, conferisce al brand un valore aggiunto. Un lavoro a quattro mani per plasmare opere\prodotti firmati per aziende che scelgono l’Arte come leva strategica per il brand value.